Il gioco del flipper esiste dal 1600, quando il re Luigi XIV di Francia chiese ai suoi ingegneri di restringere i tavoli da biliardo, e il nostro percorso verso i giochi arcade come li conosciamo noi è stato tracciato. I titoli di flipper sono stati un punto fermo delle sale giochi, ma più recentemente si sono fatti strada su home Console e computer, con alcune delle migliori esperienze che si possono pensare di avere. Demon’s Tilt e il più recente Pinball/RPG Rollers of the Realm sono tra i migliori disponibili. I giochi di flipper sono sicuramente un gioco di nicchia ma Apple Arcade ha deciso di aggiungerne ben due alla propria libreria con INKS.+ e The Pinball Wizard.
INKS.+
Lo slogan dell’app recita: “Flipper, con un tocco di colore”. La mia esperienza con i pinball è sempre stata abituata a colori tenui, smorzati da neon luminosi, con una festa di numeri e suoni dovuti agli scontri della pallina. Ci sono stati molti crossover di flipper (mi viene in mente il gioco di strategia Odama), ma non tanti con una ricca tavolozza di colori con i tratti artistici di un flipper. Ho letto la descrizione e ho capito subito che nel giocare un titolo del genere avrei ottenuto serenità sublime. INKS.+, uno dei giochi più recenti aggiunti su Apple Arcade, purtroppo non è riuscito a far breccia nel mio cuore.
Il gioco si avvia con uno sfondo bianco panna e ci viene presentata una resa artistica minima di una superficie di flipper, piena di pinne (o flippers se vogliamo utilizzare il termine anglosassone) ma senza alcun punteggio. Lo scopo del gioco è quello di scagliare la nostra sfera verso indicatori di punteggio predeterminati che emetteranno una tonalità di colori che faranno colorare la tela. E anche se c’è una beata compulsione che deriva dal riempire il flipper con striature di colore, non ho trovato molta gioia una volta svanito il minimalismo artistico.
Il gioco è diviso in pseudo-livelli intitolati Dawn, Melody, Campfire, Vespa e Plush, e non c’è alcun meccanismo che ci preclude queste macrosezioni; potete infatti fin da subito selezionare semplicemente il livello e poi il tavolo specifico a cui volete giocare. Ogni tavolo ha una quantità specifica di pannelli colorati che dovrete colpire per completarlo. L’obiettivo “secondario” è quello di completare ogni livello utilizzando una sola pallina. Alcuni dei livelli sono intricati e hanno richiesto diversi tentativi per essere superati, ma nel complesso è stato un gioco molto semplicistico e diretto, anche se con alcune sfide successive.
C’era bellezza nel modo in cui i colori si mescolavano e si combinavano, ma a parte la colorazione dello schermo, non c’era nessuna meccanica di gameplay particolare. Questa si tratta di un’occasione mancata perchè ad esempio avrebbero dovuto raddoppiare i colori che influenzano il flipper e avere una sorta di meccanica in cui i colori si mescolano, aggiungere bonus o qualche tipo di elemento strategico, qualcosa per aiutarlo a differenziarsi ulteriormente da un tipico gioco di flipper. Invece ci troviamo semplicemente a lanciare la nostra verso l’obiettivo, cercando alla cieca di raggiungerlo. A volte, gli angoli di lancio della palla lo rendono quasi impossibile da raggiungere. Per alcuni livelli, ho sprecato 20 minuti buoni aspettando solo per trovare l’esatta angolazione che mi serviva,
Non sono in alcun modo un artista e sono abbastanza ignaro delle combinazioni di colori, ma mi sento di dire che questa sarebbe stata un’opportunità per introdurre l’arte in un divertente gioco di flipper. INKS.+ è un’esperienza che potrebbe essere fantastica per la persona giusta. Per inciso, non mi aspetto di vedere molti aggiornamenti, poiché si tratta di un rilancio del gioco originale che ha debuttato nell’agosto 2015.
The Pinball Wizard
Dopo essere stato scoraggiato da ciò che avrebbe potuto essere INKS, +, mi sono imbattuto in un altro gioco di flipper su Apple Arcade che sembrava avere tutto ciò che volevo da un’esperienza di flipper su mobile, così l’ho scaricato con impazienza. The Pinball Wizard è un gioco che, con qualche piccola modifica, potrebbe essere uno dei migliori giochi disponibili su Apple Arcade. La tua palla in questo gioco è un vero e proprio mago dal cappello verde che viene lanciato dalle pinne per sconfiggere i nemici e raccogliere ricchezze mentre scala una torre piena di tutti i tipi di esseri strampalato. Le creature costituiscono la maggior parte dell’esperienza, con slime che detonano (in teoria avrebbero dovuto esplodere dopo essere stati attaccati, ma in diverse partite esplodevano casualmente, spesso appena prima che colpissi), ragni che bloccano le sponde finché non le liberi, pipistrelli volanti che sganciano bombe, e così via.
Tutto questo è incluso nella parte del gioco della Torre, in cui sbloccherete ogni piano fino a quando non culminate in un combattimento con un boss (ne parleremo più avanti). Ci sono modalità di gioco aggiuntive, come un Daily Dungeon, che è un ottimo modo per guadagnare esperienza e monete, in cui dovrete cercare di sopravvivere il più a lungo possibile ed ottenere un punteggio elevato. La mia unica lamentela, e questo era particolarmente diffuso sia nella modalità Torre che in quella del Daily Dungeon, era che dopo ogni partita, alla morte, si esce dal menu principale, il che rende sicuramente tutta l’esperienza di gioco più tediosa. Un pulsante di replay sarebbe l’ideale per darci l’opportunità di evitare di rimanere bloccati nel ciclo di menu e schermate di caricamento. Dal menu principale, abbiamo opzioni aggiuntive, come Dungeon che è praticamente identico alla modalità Daily Dungeon.
Il gameplay è solido, anche se non eccezionale. Avete le solite tipiche sponde, che vi aiutano a lanciare il vostro mago tra le numerose trappole e nemici che punteggiano i vari livelli per guadagnare esperienza e monete. Le stanze sono tutte circolari e, se avete familiarità con i giochi arcade di flipper, generalmente i tavoli sono rettangolari, quindi le palline rimbalzano sui lati ad angoli specifici in modo che le sponde possano reindirizzare la palla. Con scenari circolari mi sono ritrovato in diverse circostanze con la mia palla che percorreva il bordo del cerchio con una serie difficoltà a farle cambiare traiettoria.
Un altro problema che ho avuto è stata l’eccessiva dipendenza dai power-up. Richiedono infatti che reindirizzate la palla in momenti specifici, il che sminuisce notevolmente l’esperienza del flipper. Inoltre, la maggior parte dei potenziamenti deve essere mirata a un bersaglio rotante, il che rallenta di nuovo l’esperienza. Il gioco tenta di alleviare questo problema offrendo abilità che potete aumentare di livello, ma questo ha portato a ulteriori problemi. Quando inizi il gioco, è un tipico gioco di flipper. Se perdete la palla, e questa ricade, potete utilizzare le altre sfere che non avete ancora utilizzato. In Pinball Wizard, quando iniziate la vostra avventura, potete perdere la palla tre o quattro volte prima che il gioco finisca.
Ai livelli più alti non è sempre così, anzi di solito le “palle” a disposizione sono di meno e sarà necessaria molta salute. Nei tipici giochi di ruolo, abbiamo un power creep, un termine per razionalizzare il potere crescente che riceviamo dal processo di livellamento. Sembra quasi che più mi livellavo, più le morti si sentivano punitive. Ho riscontrato alcuni bug durante la mia avventura. Ad esempio nel mio scontro con il boss finale della Torre, ho fatto esplodere l’area designata e l’ho ucciso, poi sono stato fatto saltare di lato, e sono passato dall’avere piena salute a zero. Dopo una battaglia così giubilante, questo era incredibilmente frustrante. Ho dovuto fermarmi e pensare che sicuramente un mago avrebbe potuto avere qualche capacità di combattere questa sfortunata e prematura scomparsa.
Questo ha ulteriormente aggravato tutti i problemi del gioco, dove una mossa fuori dal nostro controllo pone fine al nostro turno e ci fa aspettare mezzo minuto, solo per rigiocare il livello. Un altro problema evidente con le morti in questo gioco è la posizione della telecamera. A volte, i livelli si estendono su due o tre aree circolari, ed in alcuni casi il vostro mago viene lanciato da un’estremità all’altra e la telecamera non riesce sempre a seguire i movimenti veloci. Una visuale più allargata quando il mago si avvicina alle pinne farebbe miracoli per sistemare questo problema.
Questo non è sicuramente un brutto titolo, ma avrebbe potuto essere fantastico. Mi sembrava che l’intera premessa, l’allestimento e la presentazione fossero fantastici, ma il flipper vero e proprio, le palle lanciate tra le sponde e le minacce per ottenere punteggi alti, la soddisfazione della moltitudine di luci e suoni che accecavano i miei sensi, non erano completamente raggiunti. Onestamente penso che se gli sviluppatori impiegassero più tempo per creare livelli migliori, questa esperienza lo renderebbe facilmente uno dei primi dieci giochi nell’Apple Arcade.
Livellare le abilità nel gioco migliora il vostro personaggio e, trattandosi di uno pseudo-gioco di ruolo, richiede un po’ di grind che è intrinseco nella tipologia di gioco. Mancano solo alcuni aspetti tecnici del flipper che potrebbero davvero innalzarlo nell’olimpo dei giochi di flipper. Alcune altre aggiunte ci permetterebbero di cambiare l’aspetto del nostro mago e aggiungere davvero alcune abilità uniche (scudi, attacchi a catena, o un numero infinito di abilità di gioco di ruolo prevalenti in altri giochi).
Considerazioni finali incrociate
Mentre stavo finalizzando questa multi-recensione, e qualsiasi altra recensione, mi piace dare al gioco un ultimo tentativo per vedere se i miei pensieri iniziali erano validi. Ho caricato il piano 21f, il boss fight, e gli ho dato circa 15 possibilità. Nel corso dei successivi 30 minuti, sono stato buttato fuori dalla mappa, sono caduto in buchi e sono morto in una moltitudine di modi che erano completamente fuori dal mio controllo. Con un gioco di flipper, la palla può sfrecciare sulle rampe e innescare esplosioni, ma non abbiamo mai avuto l’opportunità di perdere la nostra palla attraverso le barriere del gioco. Troppe volte il mio mago è stato gettato a morte senza alcuna spiegazione. La mia speranza è che gli sviluppatori risolvano alcuni problemi perché voglio davvero che mi piaccia The Pinball Wizard. Quando ho terminato The Pinball Wizard, ho deciso di fare un ultimo tentativo per contrastare il boss che mi aveva fatto infuriare nelle ultime ore.
Sul lato destro della mappa c’era un barile pieno di guarigione, e avevo già preso tutta la salute che conteneva. Era sterile e l’ho usato come copertura finché ho potuto. Ho quindi deciso di porre fine alla farsa e sconfiggere la mia nemesi. Ho lanciato la palla verso il muro laterale destro in cerca di un’opportunità per colpire quando improvvisamente, la mia palla ha preso slancio e si è schiantata verso l’altro lato della mappa, dove sono morto prima di raggiungere il muro. Ero a circa quattro spazi davanti alla faccia del boss. Non mi sono scontrato con lui, non sono caduto nel buco, né sono stato gettato a morte dalle pareti. Ero solo esausto e sono morto. Dopo aver tentato di spiegare cosa è successo, mi sento proprio come il mio mago fragile e meschino, esausto dall’esperienza.
Per quanto riguarda INKS.+ devo dire che si tratta di una rivisitazione intelligente di uno dei concept più antichi dei videogiochi. Non tutti gradiranno il fatto di avere un titolo di flipper in cui dovrete accumulare un punteggio alto, suppongo. Però lo stile artistico ed il design dei livelli sono superbi. I fan più accaniti del flipper potrebbero esitare di fronte alla fisica e a quanto del gioco è legato all’insegnamento di tecniche rudimentali, ma penso che al di fuori di quel gruppo, la maggior parte troverà in INKS.+ una visione accattivante e stimolante di un genere familiare.
In conclusione devo dire che entrambi i giochi non sono perfetti, INKS.+ si mantiene fortemente ancora al concept base del pinball puntando tutto su una direzione artistica ispirata e di impatto, invece The Pinball Wizard cerca di portare novità nel genere aggiungendo molti elementi da GDR però purtroppo ha diversi bug e problemi che ne inficiano l’esperienza. Seppur con alcune lacune e elementi non proprio riusciti sono sicuro che le due app riescano a differenziarsi in un genere davvero longevo ed ampliare il catalogo dell’offerta di Apple Arcade. Il voto finale qui sotto è una media tra i due giochi: 7 per INKS.+ e 7.8 per The Pinball Wizard.