Un saluto a tutti e ben ritrovati con una nuova puntata della nostra rubrica Lotus Vale. Dopo aver discusso le migliori ‘hate cards’ del formato modern dedicheremo la puntata di oggi ad un nuovo genere di incantesimi che mi sta parecchio a cuore: le saghe. Per chi non sapesse di cosa parliamo si tratta sostanzialmente di incantesimi con diversi effetti (in genere 3 ma possono anche essere di più) che si attivano appena queste carte entrano in gioco e ad ogni successiva fase di pescata aggiungendo un segnalino. Non solo queste carte mi piacciono molto per la loro potenza sul campo di battaglia ma anche perché generalmente ricordano la storia del gioco o richiamano importanti guerre ed eventi del passato ed oggi andremo insieme a metterle in ordine per la nostra classica top 10. Prima di cominciare però vi ricordo come al solito che potete trovare tutto quello che vi serve su Magic, Yu-Gi-Oh! e tanto altro sul sito di Fantasia Store, dove potrete inserire il nostro codice “NBG2020″ per ottenere il 10% di sconto. Bene, detto qeusto cominciamo subito con la posizione numero 10:
10) The Mending of Dominaria
Cominciamo subito con The Mending of Dominaria, una carta abbastanza costosa ma con tre interessanti effetti che di fatto vanno a macinare le prime due carte del nostro grimorio per poi farci riprendere in mano una creatura (effetto I e II) e ci permettono di rimettere in gioco tutte le terre del nostro cimitero che poi andremo a rimescolare nel mazzo (effetto III). Intendiamoci questa carta non ha mai smosso le montagne in costruito ma in limited (pur non essendo sgravata) ha sempre detto la sua visto che recuperare le creature morte dal cimitero è un effetto niente male ed inoltre per quanto mi riguarda qualsiasi riferimento a Dominaria, il piano dimensionale originale del nostro gioco di carte preferito, mi riporta la mente indietro a dolci ricordi quindi per stavolta concedetemi il beneficio del dubbio cari giocatori di Magic.
9) The Mirari Conjecture
Rimaniamo sempre sul cc 5 ma questa volta con una carta decisamente più efficace che infatti aveva trovato un discreto utilizzo in standard: ecco a voi The Mirari Conjecture. Per i primi due turni questa carta ci consente di recuperare un istantaneo e una stregoneria dal cimitero mentre all’ultimo step ci copia ogni istant o sorcery che giochiamo fino alla fine del turno in corso! Siamo d’accordo all’inizio non sarà una saga eccelsa ma l’effetto finale è davvero devastante, specialmente in un mazzo pieno zeppo di magie anche a basso costo (come l’UR in cui era inserita quando era legale in standard ovviamente). Una saga davvero interessante insomma, una vera e propria ‘build around’ come si dice in gergo.
8) The Akroan War
Seriamente, quanto spettacolare è il disegno di questa carta? The Akroan War narra gli eventi che hanno caratterizzato la precedente versione di Theros ed è una vera e propria bomba in limited ma, specialmente per il suo primo effetto, ha anche qualche applicazione in standard in Rakdos Sacrifice partendo dalla sideboard. C’è da stare attenti a non ammazzare le creature dal nostro lato del campo con l’ultima attivazione ma il primo effetto è davvero troppo forte per non provarla in costruito e non prenderla senza esitazione in draft: parliamo di un Mind Control alla fin fine.
7) Elspeth’s Nightmare
Questa saga è davvero molto intrigante e di fatto unisce in un’unica figurina Smother, Duress ed infine rimuove il cimitero del nostro avversario. Va detto che non è semplice trovare una situazione in cui i primi due effetti partano tutti e due con successo, ad esempio magari l’opponent non ha spell non creature e non terra in mano oppure non ha una creatura piccola in campo, ma per soli 3 mana va comunque considerato che parliamo di una saga davvero conveniente. Al momento non ha ancora trovato la sua casa più di tanto ma specialmente con la prossima espansione non mi stupirei se vedesse più gameplay.
6) Kiora Bests the Sea God
Proseguiamo con la posizione numero 6 con una delle più insensate carte in limited negli ultimi anni: in sealed è forse la più forte che io abbia mai visto o quasi (qualcuno ricorda una certa Jitte?). Naturalmente questa saga è costosissima ed in costruito difficilmente avrà mai un impatto a parte forse postside in match up molto lenti ma questa posizione è decisamente meritata considerando la sua potenza nei formati di limited e anche il suo fighissimo disegno, voi che ne dite? Spero vivamente per voi che non ve l’abbiate vista dall’altro lato del campo in sealed!
5) Song of Freyalise
So cosa state pensando: ma non è neanche una rara e sta così in alto in classifica? Tenete conto che Wizards of the Coast sta potenziando davvero notevolmente le non comuni negli ultimi anni (alcune addirittura sono state bandite come Reflector Mage ad esempio) e Song of Freyalise è davvero fortissima in un mazzo con molte creature piccole. Questa saga è infatti capace di generare notevoli quantità di mana (specialmente al secondo turno più che al primo) che possono essere utilizzati per giocare altre bestie al fine ultimo di dichiarare un attacco micidiale una volta attivato l’ultimo capitolo. Decisamente una potente combinazione di effetti, magari restrittiva a livello di deck building e di scelte ma parliamo davvero di una carta molto forte che aveva trovato parecchio spazio in standard. Senza dubbio una carta da tenere d’occhio anche per il futuro in formati più vecchi, non si sa mai!
4) The Eldest Reborn
Non poteva certo mancare una saga che raffigurasse Nicol Bolas, forse il più potente planeswalker di Magic, anch’essa non comune per altro. Ho adorato questa carta che è facilmente giocabile anche come splash in mazzi con due o più colori e porta dietro tre capitoli molto forti e sinergici tra di loro. L’effetto chiave è il primo: cercate di giocarlo al momento giusto, cioè quando il vostro avversario ha in campo 1 sola creatura o 1 solo pw in modo tale da avere anche la possibilità di rianimarlo alla fine dalla vostra parte. Purtroppo difficilmente la rivedremo dal momento che è stata giocata molto in standard ed è complesso trovarle un posto in formati più veloci ma aveva avuto un notevole impatto ai tempi quindi direi che possiamo accontentarci.
3) The First Iroan Games
Ed eccoci al podio dove questa saga (con addirittura 4 effetti) si aggiudica la medaglia di bronzo. The First Iroan Games è davvero fighissima come lore e come disegno senza contare che nonostante gli effetti non siano tutti tanto rilevanti (specialmente l’ultimo) questo incantesimo è attualmente giocato in RG aggro, un mazzo che sta ultimamente salendo velocemente di colpi. Questa saga costa davvero poco ed è sempre rilevante anche se in late non è proprio il topdeck che vorresti, ma il flavor e il suo utilizzo attuale gli consente di piazzarsi così in alto meritando e non poco. Poi dai, seriamente, non volete premiare una saga che parla di fatto dei giochi olimpici di Theros?
2) Elspeth Conquers Death
Medaglia d’argento sempre per Elspeth ma questa volta in questa saga bianca che ultimamente mi sta piacendo sempre di più. Al contrario di molte altre precedenti i suoi tre effetti non sono molto sinergici tra di loro ma presi singolarmente sono molto forti e in generale non saremo mai scontenti di vedere questa carta né nella mano iniziale né tanto meno a partita in corso. Il primo effetto infatti esilia un permanente problematico che costi 3 o più (davvero basso come ‘limite’), il secondo fa costare le spell non creatura dell’avversario 2 in più fino al nostro prossimo turno (questo è probabilmente l’effetto più debole) ed infine l’ultimo capitolo riporta in campo una creatura o un pw dal nostro cimitero mettendoci sopra un segnalino aggiuntivo. Non stupisce che sono già presenti 3 o 4 archetipi che giocano questa carta che per altro ha un bellissimo nome e disegno (come spesso capita per le saghe questo è indubbio) quindi aspettatevi di vederla spesso anche nei prossimi mesi.
1) History of Benalia
Concludiamo la classifica con History of Banalia, indubbiamente la saga che ha avuto l’impatto maggiore da quando questo tipo di permanente è stato introdotto. Questa carta è stato un cardine di mono bianco per ben due anni ed ha anche dominato un Pro Tour risultando giocata come indiscusso 4x in ben 6 dei mazzi della top 8; una saga semplice e magari non così particolare ma veramente fortissima. In soldoni avremo un cavaliere 2/2 al primo turno, uno al secondo ed infine +2 +1 a tutti i cavalieri fino alla fine del turno: è davvero facile impostare un attacco decisivo o quasi con l’ultimo capitolo di questa saga, specialmente giocando altre creature piccole di quel tipo. Il disegno oltretutto sembra una vetrata di una cattedrale e non fa che aggiungere epicità a questa carta che ha senza dubbio rivoluzionato la storia del gioco negli ultimi anni, perlomeno parlando dello standard.
Conclusioni
Bene con questo abbiamo dunque finito anche per quanto riguarda la classifica di oggi nella quale sono stati rappresentati degnamente tutti e cinque i colori con il bianco che alla fine è riuscito a portarsi a casa le due posizioni più ambite. Per oggi abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Non esitate a lasciare un commento e arrivederci alla prossima, sempre e solo su Natural Born Gamers!