Le vicissitudini legali e commerciali che hanno visto coinvolta Activision Blizzard hanno avuto un forte impatto anche sullo sviluppo di due grandi titoli come Diablo IV e Overwatch 2 in lavorazione presso la software house americana.
Nelle scorse ore, dopo un lungo periodo di silenzio, Blizzard ha pubblicato, in un post ufficiale, un nuovo aggiornamento su Diablo IV dedicato gli ambienti di gioco e al modo in cui vengono creati. In particolare Blizzard ha sottolineato che nuovo capitolo della saga sarà molto più grande dei suoi predecessori rivelando la presenza di 5 regioni e nelle quali saranno disseminati oltre 150 dungeon generati proceduralmente.
Con l’occasione sono state condivise diverse clip, come quella riportata di seguito, che mostrano le varie location del gioco tutte realizzate con uno stile definito come un “ritorno all’oscurità”, incarnando “l’idea che Sanctuarium sia un luogo pericoloso, un oscuro mondo gotico-medievale“.
Diablo IV: le dichiarazioni di Blizzard
“Affrontiamo la creazione degli ambienti di Diablo IV secondo un’interpretazione più oscura e meno positiva rispetto ai titoli precedenti”, spiega Chris Ryder, direttore artistico degli ambienti di Diablo 4. “L’obiettivo è la credibilità, non il realismo. La credibilità deriva dall’uso di materiali e dalla costruzione deliberata di architetture e manufatti che incontrerai durante il gioco nelle spedizioni e nel mondo esplorabile. Inoltre, le condizioni atmosferiche regionali, i biomi locali diversificati e un senso di storia gettano le basi di come un oggetto o un luogo dovrebbero apparire graficamente in un mondo medievale come Sanctuarium.”
Sembra tutto molto ambizioso e non vediamo l’ora di vedere cosa potrà offrire questo nuovo capitolo della saga, anche se ci vorrà un po’ di tempo prima di poterci mettere le mani sopra.