I giocatori hanno scoperto un finale segreto di Hitman 3 che funge da omaggio a Codename 47, il primissimo gioco della serie stealth di IO Interactive.
Lanciato la scorsa settimana su tutte le principali piattaforme, Hitman 3 è il capitolo finale della trilogia di IO Interactive e conclude la storia dell’Agente 47 in modo spettacolare.
Nelle ultime ore è stato scoperto un finale segreto è nell’ultimo livello, sebbene richieda pochi semplici passaggi per essere eseguito. Tenete presente che da qui in avanti ci saranno spoiler sul finale del gioco, quindi attenzione!
L’ultima missione si svolge su un treno in movimento in cui l’Agente 47 deve infiltrarsi, uccidendo membri di Providence lungo la strada fino a quando non incontra il loro leader, Arthur Edwards. Dopo un monologo sinistro potrete eliminarlo come meglio credete.
Potrete usare una pistola, un’arma da mischia o anche una siringa che cancellerà i suoi ricordi per sempre. Quest’ultimo strumento è la chiave del finale segreto di Hitman 3. Raccogliete la siringa, ma non usatela, tenetela semplicemente tra le mani fino a quando Edwards non parlerà, incoraggiando l’Agente 47 a usare la siringa su se stesso così da acquisire finalmente la sua libertà.
Dopo aver preso il siero, l’Agente 47 si sveglierà in una cella imbottita dove una voce gli dice che ha un lavoro da compiere. Questo essenzialmente ripristina la linea temporale, liberando il nostro protagonista dai suoi ricordi, quindi è pronto e disposto a essere un assassino senza una vera e propria volontà che esegue la volontà della Provvidenza.
Questo è un omaggio ai momenti iniziali di Hitman: Codename 47, il capitolo originale uscito per PC nel lontano 2000. È un tocco fantastico e premia i giocatori che sono rimasti fedeli al franchise per diversi decenni. Tuttavia, questo finale apparentemente non è canonico (quello canonico è la conclusione in cui decidete invece di iniettare la siringa ad Edwards).
Hitman 3 è pieno di segreti e chicche nascoste, che si spera che i giocatori continueranno a scoprire nelle settimane a venire.