Neanche il tempo di riprenderci dalla nuova ondata di ban della Wizards che ci ritroviamo per una nuova puntata della nostra Lotus Vale nella quale andremo a chiudere il cerchio della nostra analisi dello standard parlando di mazzi di controllo dopo aver passato in rassegna quelli midrange. Naturalmente troveremo liste pre ban e quindi discuteremo insieme anche come sostituire quelle carte che, ahimè o per fortuna, non si potranno più utilizzare. Prima di cominciare vi ricordo che come sempre potete trovare tutto quello che vi serve su Magic o tanto altro sul sito di Fantasia Store, dove potrete inserire il nostro codice “NBG2020″ per ottenere il 10% di sconto. Questa riduzione si applica su tutti i prodotti non scontati, mentre la consegna è garantita entro due giorni lavorativi e, con acquisti pari o superiori a 29€, non avrete spese di spedizione. Detto questo passiamo subito alla prima delle cinque liste di oggi:
1) Mazzo Control n°1: Azorius Control
Iniziamo con il più classico dei controlli: bianco-blu. In passato avevamo già discusso di questo vero e proprio ‘evergreen’ che da sempre è una delle scelte migliori per questo genere di deck. Questa lista gioca come potete vedere 80 carte di main visto che utilizza Yorion come compagno e punta a tenere sotto scacco l’avversario con contromagie e rimozioni per poi vincere grazie alla forza dei planeswalker, al sempre versatile Shark Typhoon o semplicemente alla capacità del compagno citato di riattivare una marea di effetti quando entra in campo. Il problema è che non si potrà più contare su questa carta:
Questa versione di Teferi è stata onestamente una delle carte più oppressive e fastidiose da affrontare degli ultimi anni e personalmente sono contento di non vederla più, sarà che come sapete preferisco i mazzi agressivi! Era veramente troppo forte specialmente per la sua prima abilità che impediva al nostro avversario di castare magie nel nostro turno e non sarà semplice sostituirla questo è sicuro. Probabilmente la migliore opzione è aumentare il numero degli altri viandanti (che il Teferi a costo 4 domini d’ora in poi?) e/o prevedere qualche peschino in più. Nonostante tutto è probabile che questa continuerà ad essere la migliore scelta per i mazzi di controllo puri grazie soprattutto alle mass removal anche se sarà importante verificare il nuovo metagame per esserne certi. Ecco i pro e i contro del mazzo:
PRO
- Il bianco e il blu si combinano bene per questo genere di mazzi grazie anche alle rimozioni di massa
- Yorion può dare quel qualcosa in più coi suoi ‘blink’
- La sideboard è molto valida
CONTRO
- Rimpiazzare Teferi, Time Reveler non sarà per nulla facile
- I mirror sono davvero tosti e pesanti da giocare
- Il mazzo gioca tante terre e a volte può andare in flood
2) Mazzo Control n°2: Esper Doom
Facciamo ora un passo avanti, aggiungiamo un colore passando così ad Esper Doom. In realtà il cambio è più netto di quello che sembra dato che in questo caso il mazzo è basato su un vero e proprio tema diverso, quello degli incantesimi. Questa lista infatti prende il nome da questa carta che da quando è uscita è sempre stata un interessante ‘build-around’ come si dice in gergo:
Il segreto per sfruttarla bene è sostanzialmente quello di finire dopo il nostro avversario i pezzi da sacrificare cosa che questo mazzo fa particolarmente bene avendo tanti incantesimi o permanenti che rimangono in campo dopo aver prodotto i loro effetti senza contare che potete sempre riportarli tutti in campo alla fine grazie a Dance of the Manse. Fidatevi che può essere davvero devastante questa strategia ma va giocata con un attimo di raziocinio, sicuramente è più difficile da giocare con successo rispetto ad una normale scelta per questo tipo di mazzi. Purtroppo questa versione soffre ancora di più il ban di Teferi che è in grado di rimbalzare Oath of Kaya per effetti devastanti: Archon of Sun’s Grace (qui presente solo in side) potrebbe essere un idea per colmare il vuoto lasciato dal planeswalker bianco-blu. Da notare che qui sono presenti di main 2 copie di Yorion che viene dunque usato come normale carta e non come compagno.
PRO
- Il piano Doom Foretold può essere davvero dominante
- L’aggiunta del nero migliora ulteriormente la side
- Dance of the Manse aiuta molto nel lategame
CONTRO
- Non è semplice giocare questa strategia anche contando la mana base più complessa
- Il match up contro controllo puro non è facile
- Sostituire Teferi è ancora più arduo di Azorius
3) Mazzo Control n°3: Sultai Ramp
Eccoci invece ad un diverso approccio per i mazzi di controllo, il classico Ramp, in questo caso Sultai quindi verde-blu nero. Nonostante non sia mai stato un grande fan di strategie di questo tipo a causa della loro alta varianza è indubbio che questo mazzo sia stato, e forse sarà anche in avanti, uno dei migliori del formato nonostante abbia subito anch’esso una grave perdita:
Può sembrare una carta abbastanza innocua ma vi assicuro che questo istantaneo teneva insieme l’intero mazzo dando simultaneamente un effetto ramp e un effetto ciclo alla velocità di un istantaneo. Come possiamo rimpiazzarla? Bella domanda, probabilmente aumentando a 4 i Cultivate del mazzo e/o prevedendo altre opzioni come Bond of flourishing o addirittura Llanowar Visionary. Nonostante la grossa perdita fino a che sarà presente Uro nel formato ritengo che ci sarà sempre spazio per questa strategia che da sempre domina i mazzi midrange e soffre un po’ dai classici controlli. Tutto sta nel resistere i primi turni per poi chiudere grazie all’ottimo lategame di questo mazzo con carte come Nissa, Krasis e Ugin.
PRO
- Ottimo match up contro i mazzi midrange
- L’endgame di questa strategia è tra i migliori del formato
- Uro è una delle più forti carte dello standard
CONTRO
- Contro i mazzi di controllo non è per nulla facile
- La varianza del mazzo è spesso problematica
- Senza Growth Spiral si rischia di essere troppo lenti in alcuni casi
4) Mazzo Control n°4: Bant Ramp
Rispetto alla lista precedente questa decide di abbandonare il nero a favore del bianco perdendo nel mentre un po’ di lategame a vantaggio di alcune carte molto interessanti nei primi turni. Prendete ad esempio questa creatura uscita direttamente da Core Set 2021:
Una delle sleeper dell’ultima espansione ha già fatto vedere buone cose nelle ultime settimane. Sicuramente è una carta ottima di secondo turno che peggiora se pescata più tardi ma in congiunzione con le carte in grado di attivare il cosiddetto effetto ‘cantrip’ può davvero generare un grande vantaggio sul board. Sfortunatamente questo mazzo contiene sia Teferi che Growth Spiral e senza quest’ultime due non è detto che Jolrael valga la pena di essere giocata. Detto questo rimangono ancora parecchie carte che si combinano bene con lei e per ovviare al problema sicuramente andrebbero aumentate le carte che si possono ciclare, prima fra tutte Shark Typhoon. Onestamente visti i ban è probabilmente meglio l’opzione precedente ma mai dire mai.
PRO
- Più interazione nei primi turni rispetto a Sultai Ramp
- Jolrael se supportata bene è in grado di gestire bene il board
- Vale quanto detto precedentemente su Uro
CONTRO
- Sicuramente si tratta di una delle liste più toccate dai ban
- Rispetto a Sultai è più debole nel lategame
- Come per Sultai soffre i controlli classici
5) Mazzo Control n°5: Izzet Control
Chiudiamo con l’opzione più subdola ma probabilmente quella più interessante, una lista di Izzet control che strizza l’occhio al caro vecchio UR Prowess. Questa lista ibrida infatti annovera un pacchetto di ben dodici creature con prowess o che si potenziano giocando tante magie possibilmente a basso costo (tra le quali spiccano le rimozioni rosse), una marea di peschini e quattro planeswalker per avere un po’ di supporto in più. Questo approccio potrebbe saperne nel nuovo formato specialmente se dominassero inizialmente i mazzi più aggressivi ma il dubbio è il seguente: meglio giocare questi colori così o addirittura nella versione più combo con le fenici? Bella domanda, ma in attesa di un maggior testing sceglierei questa la prima delle due possibilità. Sicuramente tra le cinque è il mazzo che va più provato e che desta più dubbi ma anche l’unico che non è stato per nulla toccato dai ban!
PRO
- Nessuna carta bandita nel recente aggiornamento
- Le rimozioni rosse aiutano a tenere a bada le creature
- Buonissimo match up contro i mazzi aggressivi specie post-side
CONTRO
- Rimane il dubbio se puntare invece su Izzet Phoenix
- Questa lista è quella che necessità di più testing rispetto alle altre
- Come per Azorius i mirror vs controllo sono ostici
Conclusioni
Bene, con questo abbiamo finalmente concluso la nostra onnicomprensiva analisi sullo standard nella quale abbiamo cercato di spendere qualche parola su tutti, o quasi, gli archetipi possibili accontentando i fan degli aggro, dei midrange e anche dei controlli. Naturalmente dovremo ritrovarci a discuterne di nuovo tra qualche settimana per vedere come le carte bandite hanno impattato ma fatta esclusione di Temur Reclamation e forse Rakdos Sacrifice (anche se per quest’ultimo qualche speranza permane ancora) mi aspetto che gli altri archetipi rimangano viabili e chissà se ne vedremo nascere degli altri. Per il momento abbiamo finito, ma prima di lasciarvi vi raccomando nuovamente di controllare il sito Fantasia Store, dove potrete utilizzare il codice “NBG2020” per avere il 10% di sconto, senza dimenticare che per acquisti uguali o superiori a 29€ non ci saranno spese di spedizione. Un saluto a tutti dunque e arrivederci alla prossima settimana!