Philips Ambilight ha cambiato il modo di fruire i contenuti televisivi grazie ad un colpo di genio: irradiare luce dai lati del TV tramite una serie di LED che assumono le sfumature di colore in base a ciò che appare sullo schermo. In questo modo guardare un film, la propria serie TV preferita o giocare con la console si trasforma in un’esperienza ancora più coinvolgente, proiettando l’utente dentro l’azione.
Negli anni la tecnologia è migliorata molto raggiungendo un livello di perfezione tecnica: dai LED sui due lati del TV siamo passati a tre e quattro, poi sono state aggiunte diverse modalità, infine è nata la tecnologia Ambilux che utilizza sofisticati proiettori a LED in grado di interpretare con precisione le immagini sullo schermo e di trasferirle sulla parete retrostante in un gioco di luci che lascia a bocca aperta. Philips consente inoltre di coordinare ed estendere l’effetto di Ambilight a tutta la stanza tramite le luci intelligenti Hue, per un risultato diffuso in ogni punto dell’ambiente, portando l’esperienza visiva ad un nuovo livello.
Ma esiste un modo per replicare lo stesso effetto delle televisioni Philips? La stessa azienda olandese ha creato un box HDMI (Philips Hue Play HDMI Sync Box) che sincronizza il colore delle immagini riprodotte sullo schermo e lo diffonde in tutta la stanza attraverso la colorazione modulare di lampade Philips Hue.
Grazie a questa combinazione è possibile riprodurre l’illuminazione Ambilight, di tipo “surround”, anche su dispositivi che non nascono con questa funzionalità integrata. Il box altro non è che una sorta di decoder che riceve in input un flusso video proveniente da dispositivi come set-top box, console di gioco, lettore Blu-Ray o TV, e dialogando con protocolli wireless di tipo Zigbee sincronizza il colore delle immagini con l’illuminazione delle lampadine Philips Hue. In questo modo sarà possibile portare il colore delle immagini in tutta la stanza.
Tutto fantastico ovviamente, l’unico inconveniente di un prodotto così bello è il prezzo davvero elevato, il solo box HDMI è venduto al prezzo di listino di 249,99 euro. Ovviamente oltre questa spese dovrete aggiungere le varie lampade Philips Hue che vi serviranno ad ottenere il gioco di luci desiderato.
Amante della domotica e dei led mi ritrovo spesso a spulciare i vari siti per scovare le novità del settore che possono rendere più “spaziale” la mia postazione dove videogioco e guardo film e serie tv. Poche settimane fa mi sono imbattuto in un prodotto di Zofipo che simula il Philips Hue Play HDMI Sync Box con l’utilizzo anch’esso di un box HDMI però, al posto di avere lampade collegate in wifi, funziona con due strisce led che si possono attaccare al retro del vostro televisore, fino ad un massimo di 120 pollici. Tutte le componenti necessarie sono inclusi quindi non dovrete acquistare le luci separatamente.
Questo è un dispositivo a bassa potenza dedicato che non richiede un PC separato o Raspberry Pi, ecc. Viene venduto con il box che riceve il segnale dal dispositivo interessato, due strisce led (ci sono due versioni disponibili all’acquisto, una con 30 led per ogni metro ed una con 60 led) che servono a coprire tutti e quattro i lati dello schermo, un trasformatore di corrente per alimentare il box (è disponibile anche con presa europea) ed un cavo HDMI per il segnale verso il televisore.
L’installazione e la configurazione richiede solo circa 10 minuti e non richiede alcuna competenza o qualche aggeggio strano, perché viene fornito tutto con anche un semplice guida all’installazione. Ogni componente fornita è pronta per essere montata. In breve, si applicano le due strisce sul retro del televisore che andranno a collegarsi al box tramite due prese usb. Dopodiché si collega il cavo HDMI del dispositivo che si desidera utilizzare al box e tramite un altro cavo HDMI in dotazione si collega il tutto al televisore che ovviamente può essere posizionato normalmente su un mobile o essere sospeso con un montaggio a parete. Il produttore consiglia di avere il TV ad una distanza di circa 5-15cm dalla parete, perché il muro serve come un riflettore ed ovviamente è meglio che la parete sia di colore bianco per ottenere un effetto migliore.
Come potrete aver già intuito il sistema non non supporta il sintonizzatore interno della TV e le varie app smart. Questo kit è stato progettato per chi utilizza il TV con un dispositivo esterno come ad esempio un TV Box, una console Xbox o Playstation, ecc. Questo è il primo grande limite di tutto l’impianto, non potrete quindi semplicemente utilizzare la vostra smart TV ma avrete per forza bisogno di almeno un dispositivo esterno. E nel caso ne abbiate più di uno dovrete per forza staccare ed attaccare il cavo HDMI che si desidera o in alternativa acquistare uno switch che vi moltiplicherà gli ingressi a disposizione.
Ma come se la cava questo kit? Per il prezzo a cui viene venduto (circa 80 euro) devo dire che fa un ottimo lavoro, ricreando una illuminazione dinamica in tempo reale dietro allo schermo in maniera eccezionale.
Il sistema riesce ad aumentare i livelli di immersione con tutto quello che sta succedendo sul vostro schermo, da un videogioco fino ad un film, aiutando inoltre a non stancare gli occhi dello spettatore. Ovviamente il tutto ha un effetto davvero considerevole di sera, in un ambiente buio.
Qui sotto potete trovare il video che ho realizzato per effettuare i vari test (tramite una PlayStation 5), sia di gaming che di semplice visualizzazione di video.
https://www.youtube.com/watch?v=HpTPGdrh9zc
Nonostante la parete dietro il mio televisore non sia completamente bianca (come detto prima l’ effetto generato aumenta o diminuisce anche in relazione al colore delle proprie mura: le tinte più scure riflettono meno) potete vedere l’ottimo risultato del kit, con un’ottima sincronizzazione dei vari colori a schermo con i vari led.
Probabilmente uno dei dettagli che colpiscono di più è la velocità con cui il sistema interviene sulle luci in ogni frangente. Anche nelle scene più dinamiche le transizioni colore appaiono fluide. Per quanto riguarda l’esperienza bisogna ammettere che i film o i videogiochi caratterizzati da una cromia incisiva risultano ancora più coinvolgenti. Si risolve anche il problema di mantenere o meno accesa una lampada del salotto poiché la superficie luminosa diventa più ampia.
Oltre alla modalità classica (in sincrono con le immagini a schermo) ha diverse altre modalità: una musicale che segue il ritmo del suono e dei colori, una “soft” lighting, una modalità arcobaleno, una monocromatica ed una ulteriore che “simula un respiro”.
La modalità musicale è curiosa e allo stesso tempo divertente. Le intensità delle luci e i colori si adattano al tipo di suono, il ritmo e altri parametri. È una sorta di effetto concerto che potrebbe essere gradito ai più giovani. Da provare insomma con Just Dance su console o YouTube. Durante i film musicali passare a questa modalità è un esperimento che alla fine si prova giusto perché è un plus.
Un secondo problema che ho riscontrato però con il kit è il fatto che con il passaggio nel box dedicato si perde la possibilità della visione con HDR, si mantiene inalterato invece la risoluzione (4K nel mio caso). Ricordiamo infine che il sistema funziona esclusivamente con la presenza di sorgenti esterne. Non è possibile infatti impiegare i servizi streaming integrati sulla piattaforma Smart del proprio televisore.
Infine una considerazione su design e materiali. In linea di massima il box può essere considerato un prodotto non bellissimo esteticamente ma è stato creato per non dare nell’occhio e da nascondere facilmente.
In conclusione, nonostante i due “difetti” riscontrati, posso semplicemente consigliarvi il kit di zofipo che riesce ad essere un’ottima alternativa economica al Philips Hue Play HDMI Sync Box, ricreando una piacevole luce dinamica dietro al vostro schermo.
Potete acquistare il kit da Aliexpress tramite il seguente link oppure su Amazon.com (USA) dal seguente link.