Nell’affascinante mondo della realtà virtuale e aumentata, si sta scaldando la competizione tra due giganti: Meta e Apple. Con l’arrivo sul palcoscenico del Vision Pro di Apple, Meta non è rimasta a guardare e ha lanciato una novità che promette di riscaldare ulteriormente il duello. Parliamo dell’introduzione del supporto per la visione dei video spaziali registrati con gli iPhone 15 Pro e Pro Max sui suoi visori VR.
Questa innovazione sfrutta la tecnologia avanzata degli iPhone 15 Pro e Pro Max, utilizzando almeno due dei loro sensori fotografici per catturare video in un formato unico, che fino a poco tempo fa poteva essere apprezzato solo sul Vision Pro di Apple. Meta, però, ha deciso di rompere gli schemi annunciando che i suoi visori Quest ora potranno riprodurre questi video spaziali, ampliando le possibilità di fruizione dei contenuti e inserendosi come diretto concorrente di Apple proprio sul filo del lancio del Vision Pro negli USA.
Gli utenti dei visori Meta potranno facilmente caricare i video spaziali direttamente dall’iPhone 15 Pro e Pro Max tramite l’app Meta Quest per smartphone. Inoltre, Meta ha promesso di arricchire la libreria di contenuti VR con esempi di video spaziali dopo il prossimo aggiornamento, anche se con una durata massima per video di 20 minuti.
Questa novità sarà disponibile globalmente a partire dal 7 febbraio e coinvolgerà i modelli Meta Quest 3, Meta Quest Pro e Meta Quest 2. Un’evoluzione entusiasmante per gli appassionati di realtà virtuale, che vedranno ampliarsi le loro opzioni di intrattenimento e immersione in mondi sempre più coinvolgenti e ricchi di dettagli.
Un bel colpo per Meta che sottrae ad Apple quella che sarebbe potuta essere una killer application per il suo visore. Considerando la differenza di prezzo tra i due visori di circa 3.000 euro, questa potrebbe essere un’ulteriore assist per l’acquisto di un visore Quest 3 rispetto al Vision Pro.
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