Tornato dal regno dei morti tre anni dopo il suo annuncio, World of Demons è il nuovo gioco dello studio PlatinumGames, creatori di titoli del calibro di Bayonetta o del più recentemente Astral Chain. Come tradizione del team, anche questa volta troviamo un’azione iperattiva e precisa, senza tralasciare l’aspetto artistico. Il titolo è per il momento disponibile solo su Apple Arcade, l’offerta in abbonamento dell’azienda di Cupertino. Si tratta di una killer application per il servizio di Apple oppure un semplice titolo per mobile?
Dopo il bellissimo Fantasian, nuovo al titolo del creatore di Final Fantasy, Apple Arcade ci offre il nuovo progetto di PlatinumGames, i cui giochi d’azione sono spesso riconosciuti per la loro qualità e finezza. E ve lo diciamo fin da subito: World of Demons è all’altezza della reputazione dello studio ed perfetto per essere giocato sia da cellulare che su uno schermo più grande come iPad. Il team ci immerge in un fantastico Giappone – la cui superba colonna sonora e direzione artistica ricorda subito un certo Okami – invaso dagli Yokai, demoni del folklore locale. La vostra missione è semplice: sconfiggere tutte queste creature fino a trovare e fermare il loro leader, Shuten Doji.
Mostri da sconfiggere o abilità da poter utilizzare?
Sicuramente il bestiario è uno dei grandi punti di forza di World of Demons. Per tutta l’avventura (che vi terrà impegnati tra le otto e le nove ore senza completare tutte le missioni secondarie), la gamma di creature che incontrerete non smetterà mai di evolversi, riunendo diverse dozzine di mostri diversi in totale. Così, nonostante la ripetitività insita nella formula adottata da Platinum – ne parliamo più avanti nell’articolo – il titolo riesce con regolarità a cogliere di sorpresa il giocatore, grazie a demoni giganteschi, buffi o addirittura stravaganti. Non vi diremo di più, ma diversi di questi si sorprenderanno. Nel suo tono complessivo, World of Demons mostra anche una leggerezza onnipresente, che si ritrova anche nei dialoghi che intersecano i livelli. Una buona idea, soprattutto vista la semplicità dello scenario.
PlatinumGames è quindi particolarmente generosa su questo aspetto. Una buona volontà che ritroviamo anche nei confronti dei vari poteri a vostra disposizione. In World of Demons, oltre ai classici fendenti con katana, ai potenti colpi e all’attacco speciale dopo aver riempito un indicatore dedicato, il giocatore può invocare tutta una serie di abilità, prese direttamente dal cast demoniaco. Sarà così possibile evocare un enorme ragno elettrico, una tartaruga che manderà in aria il nemico o anche una specie di ombrello capace di sputare palle di fuoco. Questi poteri si dividono in due categorie: consumabili (reperibili sul campo di battaglia e utilizzabili una sola volta) e permanenti, che sbloccherete nel corso dell’avventura e che potrete equipaggiare, fino a un massimo di due poteri. Una meccanica al centro di World of Demons, che offre diversità e una crescita permanente del potere a disposizione del giocatore.
Diversità e strategia
Questa profusione di attacchi speciali – sebbene a volte ostacolino la leggibilità dell’azione – ha un interesse strategico, specialmente nelle modalità di difficoltà avanzate. Ogni potere, infatti, corrisponde a un elemento naturale (vento, acqua, fuoco, veleno, elettricità), proprio come i vostri nemici, e prima di ogni battaglia sarà necessario scegliere l’arsenale giusto per essere efficace, sulla base delle informazioni fornite da una sorta di briefing. Questa preparazione sarà effettuata scegliendo l’arma, associata anche a uno di questi elementi, e le due capacità permanenti sopra menzionate. Ma anche tramite poteri consumabili, che possono agire da jolly se vi trovate in difficoltà, o addirittura creare sinergie con attacchi demoniaci già equipaggiati. Non è tutto, avrete a disposizione un’altra freccia nel vostro arco: potrete contare infatti sull’arsenale del vostro secondo samurai, che può essere chiamato in qualsiasi momento in combattimento, rendendo così un attacco utile per estendere una combo.
E sì: World of Demons riunisce diversi personaggi giocabili, ognuno con uno stile di combattimento distinto. Il primo, piuttosto veloce, schiva saltando e brandisce la katana. Il secondo può attaccare da lontano con una lancia. Il terzo blocca gli attacchi, si muove molto lentamente ma fa molti danni. E l’ultimo sintetizza un po’ i tre. Ogni eroe ha quindi un’evoluzione propria, con tecniche attive e passive da sbloccare nei livelli. Inoltre, ogni arma può anche essere migliorata, proprio come i poteri dei demoni. PlatinumGames è riuscita ad ottenere un ricco e avvincente sistema di combattimento in un formato portatile e completamente giocabile tramite touch screen.
Touch screen o controller wireless? World of Demons offre una vasta gamma di possibilità in combattimento. E dobbiamo ammettere che con i controlli touch ci ingarbugliamo e non possiamo mostrare la stessa reattività del controller. Anche se riteniamo che il gioco sia stato progettato per dispositivi mobili, a volte è difficile schivare, attaccare e attivare un potere in rapida successione, soprattutto quando quest’ultimo richiede una manipolazione aggiuntiva.
Nota: il titolo è disponibile anche in lingua italiana ed ha la possibilità di modificare la grafica del gioco con tre diverse impostazione così da venire incontro ai modelli di smartphone/tablet un po’ meno recenti.
Idillio mobile
Durante le prime sessioni di gioco, World of Demons può sembrare piuttosto avaro: un pulsante per attaccare (da tenere premuto per sferrare un colpo potente), un altro per schivare, e quanto basta per attivare i diversi poteri. Idem per i livelli, destinati a piccole sessioni, e che puntato sull’essenziale con pochissima esplorazione nonostante la presenza di qualche segreto. Ma il piacere della schivata perfetta e della ricerca di una combo lunghissima per ogni scontro c’è, ed è lungo il percorso che i giocatori scopriranno la vera ricchezza del titolo PlatinumGames.
A prima vista potremmo essere colti di sorpresa dalle scelte di PlatinumGames per portare il loro talento in un’esperienza mobile, con sessioni brevi, che mirano all’essenziale, ed a un sistema di combattimento apparentemente limitato. Ma sotto questa falsa semplicità si nasconde un gioco d’azione profondo, dinamico e divertente come i vari altri progetti del team. Con World of Demons, lo studio giapponese sta infatti dimostrando immancabile generosità, sia sulla dimensione del bestiario che sul numero di poteri disponibili, senza ovviamente dimenticare le opzioni per migliorare le armi ei diversi personaggi giocabili. Anche dopo otto ore di gioco, si rimane sorpresi di scoprire nuove sottigliezze e possibilità, spingendovi a investire tempo ed energie per affrontare le modalità di difficoltà avanzate. Un titolo semplicemente unico e che deve essere giocato da chi ama gli action game e se si possiede un abbonamento ad Apple Arcade.