E3 2018: la conferenza Microsoft stava per terminare e Phil Spencer era sul palco. Improvvisamente calo di luci e il grande schermo si freeza. Appare una schermata dos, che ci fa pensare ad un possibile hackeraggio, poi si apre un file, e3_trailer. Così CD Projekt Red ha presentato il suo nuovo Cyberpunk 2077 all’E3 scorso.
Fin dall’inizio gli sviluppatori hanno voluto sottolineare l’importanza dell’hacking nel titolo. Così quando l’utente bboymurchant di Reddit ha recentemente chiesto l’importanza di questo elemento sulla pagina Facebook ufficiale del gioco, la risposta non si è fatta aspettare. Il rappresentante che ha risposto, ha rivelato che l’hacking sarà una parte molto importante del gioco. Infatti non solo aiuterà i giocatori durante le missioni in vari modi, ma avrà anche altre funzioni.
Insomma il treno dell’hype targato Cyberpunk 2077 si è già messo in moto e questa news non è la prima. Invero dopo il trailer dell’E3 è stato pubblicato un videogameplay nell’agosto scorso e successivamente abbiamo appreso che le missioni secondarie influenzeranno in qualche modo la storia principale.
Le missioni secondarie sono grandi opportunità di raccontare storie del nostro mondo cyberpunk. Dopotutto, nonostante non facciano parte della questline principale, sono connesse al mondo e possono elaborarne alcune parti, come i personaggi. Quindi è tutto intrecciato. E sì, questo significa anche che le missioni secondarie potrebbero influenzare la storia principale.
Cyberpunk 2077 è ancora in sviluppo e si vocifera che potrebbe essere uno dei titoli di lancio della next-gen. Non ci resta che aspettare, quindi rimanete sintonizzati per restare aggiornati.