34 megabyte. Questa l’irrisoria dimensione dell’ultimo aggiornamento del tanto amato Counter Strike: Global Offensive. Il suo peso mediatico però è tutt’altro che irrisorio. Questo aggiornamento, infatti, vieta ai giocatori residenti in Olanda e in Belgio, di aprire le lootbox, come precisato proprio dalle note di aggiornamento ufficiali.
La battaglia intrapresa dai governi delle due nazioni contro il fenomeno delle lootbox è stato un vero e proprio caso mediatico qualche mese fa. Tuttavia, sempre nello stesso aggiornamento, le feature relative allo Steam Market e al trading sono state riabilitate per i giocatori olandesi. Queste feature erano state eliminate precedentemente a causa delle pressioni del governo olandese, che minacciava azioni legali nei confronti di Valve se non avesse rivisto la sua politica sulle lootbox.
Ad aprile, il governo olandese aveva affermato che, per evitare seri provvedimenti, ben quattro giochi avrebbero dovuto modificare le loro meccaniche relative alle lootbox. Secondo la Kansspelautoriteit, infatti, le lootbox “sono illegali solo se gli oggetti in-game ottenibili sono trasferibili“.
Per ottemperare a questa regola quindi, Valve ha deciso di eliminare del tutto le lootbox nelle due nazioni che avevano causato maggiori problemi a riguardo. È possibile che si tratti di una manovra per temporeggiare in attesa di una revisione totale della meccanica delle lootbox. Difficile, invece, che Valve decida di precludere totalmente ai giocatori olandesi e belgi la possibilità di acquistare lootbox.