Un saluto a tutti e ben tornati sulle pagine della nostra Lotus Vale! Tralasciando il mio imbarazzante pre release (speriamo di avere più fortuna nei prossimi draft) oggi volevo parlarvi di un argomento che mi sta abbastanza a cuore: come sfruttare bene in standard Prime Speaker Vannifar. Come già avevo detto in precedenza parliamo della mia carta preferita di Fedeltà di Ravnica e come avete potuto vedere nell’articolo della scorsa settimana l’ho inserita al sesto posto assoluto nella mia personale top 15.
La nostra cara Vannifar è fragile ma porta dentro di sé il power level di una delle carte più forti degli ultimi 10 anni di Magic! Per questo motivo sin da quando è stata inserita negli spoiler ho cominciato a pensare a come sfruttarla al meglio. Non è facile perché le possibilità sono tantissime, mazzi bicolor, tricolor o addirittura quadricolor, in mazzi merfolk e chi più ne ha più ne metta. Nell’articolo di oggi andrò a esporvi le tre idee che mi sfrullano al momento in testa: Sultai Vannifar (quindi in un mazzo nero-verde-blu), Simic Vannifar (verde-blu) e soprattutto Bant (bianco-verde-blu). Passiamo quindi senza ulteriori indugi alle liste di oggi che andremo a discutere ed analizzare insieme.
1) Sultai Vannifar
Ecco la prima opzione: una lista Sultai che contenga al suo interno il “pacchetto explore” con Wildgrowth Walker, Merfolk Branchwalker e Jadelight Ranger per guadagnare vite preziose e tenere botta nei primi turni per poi attivare Vannifar per cercare le opzioni migliori a 5,6 o 7 con Doom Whisperer, Dream Eater e soprattutto Muldrotha. Completano il mazzo le 6 spell del mazzo: Vivien Ried (un pw sempre versatile e utile), Find/Finality (particolarmente forte in un mazzo con tante creature) e Dive down per proteggere le nostre carte chiave. La lista a dire il vero non mi sembra per nulla male in quanto ha molte risposte alle minacce altrui (con sia Plaguecrafter che il Chupacabra) e usando questi tre colori abbiamo a disposizione un toolbox di creature che ci permette di fare fronte un po’ a tutto. La particolarità di questa versione sta in questa carta:
Nel mazzo come “end boss” in realtà abbiamo il Pelakka Wurm a costo 7 ma questa leggenda rappresenta davvero la fine della nostra catena di creature ed è davvero forte con Vannifar in quanto potremo andarla a cercare sacrificando una creatura che costa 5 per poi rigiocarla immediatamente con la sua abilità. L’interazione mi pare davvero interessante e ci permetterebbe di riciclare una creatura alla volta dal cimitero dandoci gas a sufficienza per vincere la partita. Le carte che mi paiono più in dubbio sono le sue spell che prima citavo che ovviamente sono molto sostituibili e forse cambierei qualcosa anche a livello delle creature singole tutorabili, ma direi che questo può essere un buon punto di partenza.
2) Simic Vannifar
Passiamo invece ora ad una versione più semplice, quella banalmente verde-blu. Quali vantaggi possiamo trarre da questa opzione? Beh sicuramente la manabase qua funziona meglio in quanto abbiamo semplicemente due colori e otto terre doppie ed inoltre abbiamo più spazio per giocare due set particolari: 4 Growth-Chamber Guardian e 4 Incubation/Incongruity. Sono un grande fan di entrambe queste carte perché la prima è una creatura molto forte che si “auto-tutora” e che potremo sacrificare a cuor leggero mentre la seconda ci tiene insieme il mazzo permettendoci di accedere alla creatura giusta al momento giusto dandoci allo stesso tempo l’opzione di rimuovere una minaccia. Ma parliamo di una carta in particolare che salta all’occhio:
Zegana potrebbe essere un’altra valida ragione per optare per questa versione in quanto sono presenti molte creature con segnalini +1+1 nel mazzo e l’effetto è davvero forte per una carta che oltretutto si rimpiazza da sola! Ovviamente giocando solo due colori abbiamo meno possibilità a livello di creature singole e anche a livello soprattutto di side ma merita di essere provata in particolare su Arena in quanto è la versione che comprende meno terre rare di tutte e tre!
3) Bant Vannifar
Per ultima la versione che preferisco: Bant Vannifar, la versione bianco-verde-blu! Perché la preferisco? Innanzitutto perché gioca questa carta:
Deputy of Detention è davvero una carta fortissima perché non solo possiamo tutorarla con Vannifar sacrificando un mestierante a costo 2 ma possiamo pure castarla facilmente di secondo grazie ad Elfo di Llanowar! Ha davvero tante applicazioni e rimuove anche incantesimi o planeswalker! Questa versione rispetto alle altre si ferma prima a livello di creature dato che al massimo arriva a 5 ma d’altro canto Trostani è davvero forte perchè non solo ha una notevole abilità appena entrato in gioco ma potenzia anche tutte le nostre altre creature! A dire la verità per quanto mi riguarda sto provando anche la strada di Raff Capashen e altre leggende come appunto Lyra e/o Emmara! Un’altra carta interessante comunque presente nella lista è Knight of Autumn:
Anche per lei valgono in parte gli stessi discorsi relativi al deputato visto prima: la possiamo giocare di secondo ed è davvero un’ottimo esempio di carta in combo con Vannifar in quanto ci permette addirittura di scegliere tra tre effetti quando entra in gioco!
Conclusioni
Ecco, queste sono le prime tre possibilità che mi vengono in mente ma naturalmente ce ne sono davvero tantissime! Ad esempio si potrebbe optare più per una lista Temur (rosso-verde-blu) o addirittura per giocare Vannifar in Merfolk o in un semplice Selesnya Tokens. Fatemi pure sapere nei commenti qual’è la vostra versione preferita o se avete in mente altre idee! Per oggi è tutto, a risentirci con la prossima puntata della Lotus Vale!